La primavera mi esalta ma l’estate è la mia preferita… I profumi al mercato sono inebrianti: pesche, angurie, insalate freschissime e melanzane succose.
Ecco qui dieci ricette vegan, facilissime e veloci (molte non richiedono cottura!) per celebrare questa stagione meravigliosa.
In molte ricette ho omesso le dosi di proposito, perché si tratta di piatti che secondo me vanno preparati a proprio gusto.
Ricette
Ingredienti: pane casereccio (meglio ancora se raffermo), pomodori pelati e salsa di pomodoro, olive (snocciolate, possibilmente taggiasche), capperi, basilico (fresco o secco), olio d’oliva
Procedimento: tagliare a fette il pane, coprirlo con i pelati e la salsa di pomodoro e lasciare in posa per un tempo che può variare dai 30 minuti a qualche ora (a seconda che si tratti di pane fresco o pane raffermo). Finito il tempo di riposo, il pane dovrebbe aver assorbito gran parte del pomodoro e essersi ammorbidito. A questo punto tagliatelo con un coltello o con delle forbici (in questo modo taglierete anche i pomodori) e conditelo a vostro piacimento con il resto degli ingredienti.
Inutile dire che il giorno dopo è ancora più buono!
Ingredienti: lattuga o altra insalata dolce, melone, banana, uva bianca, olio d’oliva, sale e pepe
Procedimento: lavare e asciugare l’insalata, pulire la frutta. Tagliare l’insalata, aggiungere uno o più frutti e condire a piacimento (io ad esempio preferisco farla solo di insalata e melone, con un po’ di sale e olio).
Ingredienti: datteri snocciolati, burro d’arachidi (facoltativo), fiocchi d’avena (spesso uso la polpa avanzata dal latte d’avena fatto in casa), cioccolato fondente (sciolto a bagnomaria), mandorle o nocciole tritate (opzionali), cacao amaro.
Procedimento: frullare tutti gli ingredienti in un mixer, aggiungendo maggiori quantità di elementi secchi o liquidi fino a raggiungere un impasto sodo, che solitamente è un po’ appiccicoso. Prelevare una piccola quantità e formare delle palline. Prima di servire metterle in frigorifero per almeno un paio d’ore. Si conservano in frigo per circa una settimana.
Ingredienti: peperoni rossi e gialli, pan grattato (si può anche fare a partire da pane secco o arrostito, basta grattuggiarlo o frullarlo al mixer) olive (snocciolate, possibilmente taggiasche), capperi, olio d’oliva
Procedimento: lavare i peperoni, togliere i semi e tagliarli a fettine non troppo sottili. Adagiarli su una teglia da forno precedentemente oliata, coprirli con il pangrattato, aggiungere olive e capperi a proprio gusto e, se necessario, olio d’oliva. Cuocere in forno a 180 per circa mezz’ora.
Anche questi, freddi il giorno dopo sono ancora più buoni: fatene a volontà e non ve ne pentirete!
Ingredienti: acqua (DEL RUBINETTO SE POTABILE), menta, basilico, limone, uva, mirtilli, cetrioli.
Procedimento: mescolate in una bottiglia l’acqua e la combinazione di ingredienti che preferite (esempi: menta, menta e limone, basilico e limone, cetrioli e basilico, cetrioli e menta, uva, mirtilli e uva). Mettete in frigorifero per un paio d’ore prima di servire.
Ingredienti: due melanzane lunghe, belle mature, salsa tahin, olio d’oliva, succo di limone, sale, aglio, prezzemolo
Procedimento: lavare e pulire le melanzane (togliendo le estremità), tagliarle in due per la lunghezza e infornarle per 10-15 minuti a 200 gradi. Finita la cottura (in cui la polpa sarà diventata morbida, privarle della buccia e frullare la polpa insieme a un cucchiaio di salsa tahin, succo di mezzo limone, uno spicchio d’aglio e un pizzico di sale. Condire la salsa con un po’ di olio d’oliva prima di servire.
Ingredienti: 250g di ceci secchi, un mazzetto di prezzemolo tritato, mezzo spicchio d’aglio, mezza cipolla piccola, cumino, paprika dolce (opzionale), sale, olio d’oliva, un cucchiaio di succo di limone, farina di ceci o mais fioretto in caso di necessità. Olio di semi (per la frittura)
Procedimento: mettere a bagno i ceci per 12-24 ore (cambiando l’acqua ogni 8-12 ore), poi scolarli e asciugarli. Inserire tutto nel mixer (tranne il prezzemolo, che aggiungerete dopo aver tritato il resto), abbondando di cumino (se vi gusta!). Amalgamate tutto per bene, includendo il prezzemolo. Se l’impasto risulta troppo umido, aggiungete della farina di ceci o di mais fioretto.
A questo punto potete farli riposare in frigorifero per un’oretta o, se avete fretta 😉, potete passare alla frittura in olio bollente: prendete un po’ di impasto e formate una pallina un po’ schiacciata, dando la tipica forma del falafel (inumiditevi le mani così l’impasto si staccherà più facilmente) e poi friggete in abbondante olio di semi caldo.
Ingredienti: Patate (biologiche o non trattate, altrimenti vanno pelate), olio, sale
Procedimento: lavare le patate e tagliarle a fettine sottili con un pelapatate. In una ciotola, versate due-tre di cucchiai d’olio e poi le fettine di patate, che andrete a mescolare con le mani. Mettetele in forno (a 200 gradi) finché non saranno croccanti. A quel punto toglietele dal forno e versatele in una ciotola. Aggiungete il sale prima di servire (altrimenti si ammorbidiranno).
Con un paio di patate otterrete l’equivalente di un pacchetto di chips confezionate.
Ingredienti: fagioli cannellini lessati, salsa tahin, succo di limone capperi, olio, fettine di pane
Procedimento: frullate nel mixer gli ingredienti per la salsa e nel frattempo tostate il pane per i crostini. Servite i crostini già pronti, con qualche cappero intero sopra per guarnire.
Se avete tempo e modo, potete fare il pane in casa anzichè acquistarlo (dal panettiere, nel vostro sacchetto in cotone 😉): la ricetta la trovate qui.
Non è una ricetta estiva in senso stretto, ma…..sono troppo buoni!
Ingredienti: pomodori secchi, acqua, aceto, olio, erbe aromatiche essiccate, capperi (facoltativi) aglio (facoltativo)
Procedimento: Far bollire i pomodori secchi in acqua e qualche cucchiaio di aceto per 5-10 minuti, dopo di che scolare i pomodori e tamponarli con uno strofinaccio da cucina per asciugarli bene. In un barattolo di vetro sterilizzato (basta metterlo in microoonde con un po’ d’acqua fino a farla bollire, oppure 5 minuti in forno caldo a 180-200 gradi) mettete i pomodori, le erbe aromatiche (timo, origano, basilico a vostro piacimento), qualche cappero e uno spicchio d’aglio (intero o a pezzetti). Coprite tutto con l’olio d’oliva e chiudete il barattolo. I pomodori saranno pronti da mangiare dopo pochi giorni.
Provate l’abbinamento hummus (la ricetta qui) e pomodori secchi sopra i crostini di pane, oppure hummus e peperoni saporiti, perfetti come aperitivo!
Come ridurre i rifiuti per gli ingredienti di queste ricette?
Usando i vostri sacchetti (per le verdure), contenitori (per le spezie e le farine) o bottiglie (per l’olio). Se non trovate alcuni degli ingredienti sfusi, preferite confezioni grandi (come per la farina, che potete trovare in sacchetti da 5kg), in carta (sale) o alluminio (olio).